Giona:- "Celeste io..i..io sono.."
Celeste:- "Jonah non è colpa tua, non lo è mai stata, tutte le cose che hai fatto non sei mai stato tu, ti ha contorto, ti ha trasformato in qualcosa che non sei"
Giona:- "Ma.."
Celeste:- "No ma è mister, alla fine arrivi a fare l'eroe, devi finire questo, finire di lancia per sempre, proteggi il campo e proteggi te stesso"
Giona:- "Ma tu..io..io.."
Celeste:- "Conosco Jonah ed è troppo tardi per fare qualsiasi cosa, voglio che tu faccia una cosa per me, Jonah, voglio che tu sia l'eroe, finisci quello che ho iniziato e uccidi Lance, proteggi il campo, mostra a Lance che non importa quanto brutte sembrino le cose, non ti tirerai mai indietro e continuerai a combattere fino alla fine, voglio che tu mi prometta che lo farai "
Giona:- "Celeste.."
Celeste:- "Jonah promettimi che finirai questo, per favore, fallo per me"
Giona:- "Io..io..prometto"
Celeste:- "Grazie, ora voglio che ricordi qualcosa di molto importante, Jonah ti amo, mi hai reso la persona più felice in vita anche quando litigavamo, il tempo che abbiamo passato insieme è stato il momento più bello della mia vita"
Giona:- "Celeste.."
Celeste:- "Conosco Jonah, posso chiederti un ultimo favore, puoi dirmi che mi ami un'ultima volta, renderebbe tutta questa cosa utile"
Jonah:- "Ti amo celeste, ti prometto che qualunque cosa accada ora non lascerò che la tua morte sia vana, voglio che tu ricordi qualcosa"
Celeste:- "E cosa potrebbe essere"
Giona:- "Che anche nella morte sarò con te, ti troverò e ti salverò, distruggerò la terra e gli inferi solo per riaverti"
Celeste:- "No, non mister, è il mio momento, devi lasciarmi andare"
Jonah:- "Io..non posso, non lo farò"
Celeste:- "Sì, Jonah, se mi ami davvero mi lascerai andare, è il mio momento, morire in battaglia è una morte onorevole, per favore ricordalo"
Jonah:- "Ma..ti amo, non posso perderti così, non ora, non dopo tutto quello che è successo, non ho mai avuto modo di dirti che mi dispiace per come mi sono comportato al campo, non ho mai devo scusarmi per aver rotto con te"
Celeste:- "Jonah ti perdono, l'ho sempre fatto e lo farò sempre, ricordalo e ricorda che niente di tutto questo è stata colpa tua"
Giona:- "Celeste.."
Celeste:- "Jonah, voglio che tu mi ascolti, non è stata colpa tua, è stata di Lance e per sistemare le cose devi fare quello che serve, finire quello che è stato iniziato, per me"
Jonah:- "Io..io..lo farò, per te finirò questo, ucciderò la lancia o morirò provandoci"
Celeste:- "Non è il tuo momento di morire signore, uccidi la lancia e sii l'eroe, solo un eroe può morire"
Jonah:- "Non sono mai stato l'eroe, tu eri"
Celeste:- "Giona... vieni qui"
Jonah si avvicinò a celeste, lei gli posò una mano sul viso e lo attirò a sé per un bacio, non era niente di speciale ma a Jonah sembrava che il mondo si fosse appena fermato, il bacio era perfetto, lui aveva chiuso gli occhi e lasciato il tempo passa mentre lui e Celeste condividevano un ultimo momento di vero amore, mentre lui apriva gli occhi intravide un sorriso di Celeste mentre chiudeva lentamente gli occhi, troppo tardi si rese conto che non si sarebbero mai più riaperti, lei aveva usato il suo ultimo respiro per dare un ultimo bacio al ragazzo che amava veramente, Jonah era semplicemente seduto lì tenendo Celeste tra le braccia, lei lo aveva pensato e lui l'aveva uccisa solo per salvarlo, lo aveva perdonato per tutto quello che aveva fatto poi ha usato il suo ultimo respiro per baciarlo un'ultima volta, lui l'aveva persa ed era tutta colpa sua, no non sua... di LANCE
Giona:- "LANCE!, ti troverò, ti ucciderò, ti farò soffrire per quello che hai fatto"
Lance:- "Mi vuoi allora dovrai venire a trovarmi"
La sua voce sembrava provenire da ogni parte, Jonah non aveva idea di dove fosse o come lo avrebbe trovato, tutto quello che sapeva è che quando l'avrebbe fatto non ci sarebbe stata pietà, Jonah si sarebbe assicurato che soffrisse, Jonah avrebbe dato tutto quello che aveva solo per far soffrire Lance un dolore peggiore di quello che aveva appena sofferto, un cuore spezzato, guardare l'unica persona che ami più di ogni altra cosa morire, sapendo che il colpevole era ancora vivo guardandolo, sapendo che Lance lo aveva usato e lo aveva portato a uccidere Celeste, Jonah farebbe a pezzi il mondo per ottenere la cosa che cercava così tanto, VENDETTA
Jonah:- "Ti troverò, farò a pezzi questo mondo per trovarti se devo, quando lo farò è meglio che tu sia pronto perché non ci sarà pietà"
Lance:- "Sarò pronto Giona, non ti preoccupare, però devi ricordare una cosa, qualunque cosa mi fai non cambierà il fatto che hai ucciso la tua piccola e preziosa Celeste"
Prima che Jonah avesse la possibilità di rispondere, Lance apparve davanti a lui in forma d'ombra, Jonah sapeva che nella sua forma d'ombra nulla di ciò che aveva fatto lo avrebbe minimamente influenzato, doveva però provare, raccolse la spada e agitò su Lance, il la spada gli passò attraverso innocua come se non fosse lì, cosa che in retrospettiva non c'era davvero, era solo un'ombra
Lance:- "Ora sappiamo entrambi che non farà male a me, ma questo farà male a te"
Prima che Jonah avesse la possibilità di capire cosa intendesse, un muro di oscura energia lo sollevò da terra,
lo gettò in alto, poi sembrò prenderlo e sbatterlo di nuovo giù proprio accanto al corpo di Celeste
Lance:- "Quello era solo un assaggio di quello che verrà Jonah, per ora ci andrò ma tornerò molto presto per finire questo, suggerirei nel frattempo di smaltire il corpo di quella ragazza perfetta"
Prima che Jonah avesse la possibilità di rispondere o addirittura di rialzarsi da terra, Lance scomparve lasciando Jonah da solo con il corpo di Celeste ancora una volta, ci volle poco meno di un'ora perché Jonah si rialzasse e riportasse il corpo di Celeste al campo, la prima vista di Giona fece correre tutto il campo per salutarlo finché non videro il corpo tra le sue braccia, la maggior parte dei campeggiatori si fermò di colpo mentre altri caddero in ginocchio increduli, Giona la portò fino all'infermeria dove la fece adagiare l'ultimo letto che ha usato poi si è girato e si è allontanato, il dottore aveva visto tutto e si è precipitato al fianco di Celeste non appena Jonah se n'è andato, il dottore ha fatto di tutto per riportarla indietro inutilmente, lei non c'era e ora sapeva di averlo fatto per informare il campo, è stato più facile di quanto avesse pensato dato che la maggior parte dei campeggiatori stava aspettando le notizie appena fuori dall'infermeria, mentre usciva dalla porta poteva sentire tutti i loro occhi concentrati su di lui
Dottore:- "Mi dispiace dirvi che la nostra cara Celeste è morta, le sue ferite erano troppo gravi e per quanto ne so era morta prima ancora di arrivare al campo, sono profondamente dispiaciuto per la perdita di questo bel camper"
Alcuni campeggiatori fissavano increduli, vedere Jonah portarla dentro e direttamente in infermeria aveva ridato loro un po' di speranza ma ora dovevano affrontare il fatto che se n'era andata, Jonah era tra la folla e poteva sentire un po' i campeggiatori lo fissavano per le risposte su come questo sia potuto accadere
Jonah:- "Sono stato io, l'ho uccisa.."
Alcuni campeggiatori lo fissavano con grande incredulità, Jonah aveva appena detto a tutto il campo di aver ucciso Celeste, non andava molto bene con la maggior parte dei campeggiatori poiché presto si rivoltarono contro di lui con le armi sguainate, alcuni avanzati ma mai una volta Jonah ha estratto la sua arma per difendersi, era pronto a morire, un campeggiatore gli ha dato un piccolo colpo per assicurarsi che Jonah non si difendesse ed è stato molto sorpreso di vedere che Jonah non ha nemmeno sussultato quando la lama ha tagliato l'aria proprio di fronte a lui
Jonah:- "Vuoi uccidermi e poi fallo, voglio morire, non capisci, l'ho uccisa, è morta tutta per causa mia"
Ciò ottenne l'effetto che Jonah aveva desiderato più campeggiatori iniziarono a far oscillare lì spade, pugnali e persino un paio di lance su Jonah, ma sembrava che tutti gli mancassero, anche i pochi che erano abbastanza vicini da trasformarlo in uno shishkebab di Jonah sembravano deviare lontano da all'ultimo secondo come se una forza invisibile lo stesse proteggendo, nessuno poteva comprendere la situazione di fronte a loro, tutta la confusione causava una distrazione sufficiente per far apparire una figura oscura dietro Jonah inosservata, non è stato fino a quando la figura non ha preso umano modulo e fece volare metà del campo all'indietro con una forza invisibile prima di essere notato da tutti, anche Jonah si voltò appena in tempo per farsi infilare una spada sotto il mento, la maggior parte dei campeggiatori decise di fare la cosa più intelligente a questo punto e indietreggiò ma alcuni coraggiosi, potrebbero essere classificati come stupidi, i campeggiatori avanzarono sulla persona con le armi sguainate e furono immediatamente fatti volare da quello che sembrava essere un gigantesco pugno oscuro
Lance:- "Ora ora Jonah, pensavo volessi uccidermi, non posso farti morire ora, vero, è il mio lavoro ucciderti, non dei piccoli pipsqueek perfetti"
Jonah:- "Ti ucciderò per quello che hai fatto, mi hai usato, mi hai controllato con una strana forza e mi hai usato per uccidere l'ultima cosa buona che avevo in questo mondo, lo giuro proprio qui, proprio ora che io e te finirò tutto questo, ti ucciderò per quello che hai fatto"
Ci sono stati alcuni mormorii dai campeggiatori, un momento fa volevano uccidere Jonah perché gli era stato detto che aveva ucciso Celeste, ora stavano scoprendo che questo ragazzo ha usato Jonah e gli ha fatto uccidere Celeste, sì, in retrospettiva Jonah ha ucciso Celeste ma non di sua spontanea volontà, ora invece di voler uccidere Jonah volevano invece aiutarlo, volevano tutti vendicarsi per quello che aveva fatto questo Lance, con un rapido movimento tutti i campeggiatori si sono messi in formazione come se stessero facendo per tutta la vita e avanzarono verso Lance, armi sguainate e in cerca di sangue
Lance:- "Oh mio sguardo, tutti questi piccoli pipsqueek perfetti, sembrano tutti pensare di potermi uccidere, che scherzo"
Con un piccolo movimento del polso ogni singolo campeggiatore della formazione è stato respinto da una forza invisibile, alcuni hanno cercato di avanzare di nuovo ma hanno scoperto che un muro oscuro aveva bloccato il loro percorso, vedendo come Lance era un po' distratto Jonah ne ha approfittato e ha tirato la sua spada, con un rapido movimento riuscì a fare un passo indietro dalla spada di Lance e conficcò la sua attraverso lo stomaco di Lance, visto che Lance aveva scelto di essere in forma umana, l'attacco fece l'effetto desiderato e mandò Lance barcollando all'indietro cercando di tirare la spada da se stesso, in un istante la spada fu estratta e la ferita iniziò a rimarginarsi, iniziò ad avanzare verso Giona con una velocità accecante e vedendo Giona disarmato abbassò la spada verso la sua testa, in qualche modo Giona aveva visto arrivare l'attacco e rotolò di lato proprio nel tempo, è riuscito ad alzarsi proprio mentre Lance si stava preparando per un altro attacco, sfortunatamente per Jonah non è stato abbastanza veloce da schivare l'attacco successivo e questo lo ha colto in squadra nelle costole, lo sciopero ha lasciato un brutto c ma dove aveva colpito e lasciato Jonah con un forte dolore, non è caduto in ginocchio, invece ha semplicemente messo da parte il dolore ed è corso dritto verso Lance, nessuna arma, nessun indizio di cosa stesse facendo, è saltato e ha finito per tirare un calcio Lancia dritto al petto, Lance barcollò un po' dando a Jonah abbastanza tempo per prepararsi per un altro attacco solo che questa volta Lance lo vide arrivare e fece volare Jonah con un movimento del polso, Jonah atterrò duramente a terra ma si rialzò tremante
Lance:- "Come fai a continuare a combattere, cosa ti resta, l'ho preso tutto, che senso ha combattere ancora, accetta la sconfitta e lascia che ti uccida"
Jonah:- "Mai, ho fatto una promessa, ho promesso che l'avrei finito una volta per tutte e questo significa che devo batterti qualunque cosa accada, non mi interessa quanto le cose stiano male in questo momento, in un batter d'occhio un occhio tutta questa battaglia può cambiare"
Lance non ha avuto il tempo di riflettere su cosa volesse dire Jonah poiché aveva iniziato a caricare verso di lui con una velocità incredibile, prima ancora che Lance potesse preparare la sua arma per difendersi Jonah si era lanciato verso Lance con una potenza incredibile, è riuscito a connettersi con un destro gancio che fece cadere Lance a terra e gli fece cadere la sua arma nel farlo, vedendo presentarsi un'opportunità Jonah afferrò rapidamente la spada e la fece cadere direttamente nel cuore della lancia, almeno dove dovrebbe essere il cuore, con velocità accecante, Lance emise un rapido grido di protesta, ma quando fu interrotto quando sembrava fondersi direttamente nel terreno, tutto sembrò silenzioso per quella che sembrò un'eternità prima che un'esplosione di applausi riportasse Jonah in sé, uno stormo di campeggiatori circondò Jonah e cominciò a congratularsi con lui per quello che aveva fatto, alcuni sollevarono Giona sulle spalle e lo portarono in giro per il campo come se fosse una sorta di eroe, dopo un veloce giro di vittoria intorno al campo i campeggiatori lasciarono Giona di f in infermeria per farsi curare le ferite, poco meno di un'ora dopo Giona era tutto riparato e stava tornando alla sua cabina quando il suo percorso fu bloccato nientemeno che da Aditi
Aditi:- "Jonah vorrei ringraziarti per quello che hai fatto, anche se abbiamo perso un grande camper a Celeste sei riuscito a proteggere questo campo"
Jonah:- "Non ho fatto quello che ho fatto per proteggere il campo, le mie ragioni erano vendetta e una promessa che ho fatto"
Aditi:- "So che Jonah, sapevo che le tue ragioni sarebbero state le tue, ma ti devo comunque una grande gratitudine per quello che hai fatto"
Jonah:- "Beh, è un ringraziamento ma no grazie, non voglio ringraziamenti, voglio solo andare avanti e dimenticare tutto quello che è successo"
Aditi:- "Questa è una tua scelta Giona ma dovrà aspettare, abbiamo un banchetto speciale allestito nel padiglione della mensa dove vorremmo tutti congratularci con te per quello che hai fatto e poi salutare Celeste"
Jonah:- "Passerò a quello, me ne vado il prima possibile, devo trovare la mia strada nella vita ora, questo campo non è più il mio posto"
Prima che Aditi avesse la possibilità di protestare, una figura iniziava a sciogliersi dal terreno, sia Jonah che Aditi sapevano che poteva essere solo una minaccia e si preparavano all'attacco, entrambi apparentemente pensavano che fosse Lance che tornava per di più, ma furono sorpresi quando apparve una figura incappucciata davanti a loro disarmato e non volendo combattere
Giona:- "Chi o cosa sei"
La figura alzò lo sguardo e Jonah diede un'occhiata chiara al viso delle figure, era pallido e quasi non si vedeva, se guardavi abbastanza bene potevi vedere il teschio delle figure sotto la sua pelle trasparente
Figura incappucciata:- "Ahh dove sono le mie maniere giovane Giona, io sono atromitos"
Giona:- "Il nome dovrebbe suonare un campanello"
Aditi:- "Ti conosco, servi Lucifero"
Atromitos:- "Esatto, sono il braccio destro di Lucifero, mi occupo di tutte le cose per cui non ha tempo come trattare con te, Lucifero mi ha ordinato di concederti un favore per aver messo fine a Lance una volta e per tutti, appena l'hai ucciso è apparso negli inferi dove è stato mandato nei campi del castigo per l'eternità, comunque non è importante quello che è importante è il motivo per cui sono qui, Lucifero mi ha ordinato di dartene uno senza regole, hmm, dovremmo chiamarlo un favore personale, ora questo favore è senza regole con un'eccezione, le persone che sono morte potrebbero non essere riportate indietro"
Giona:- "Va bene ma chiedo due cose, entrambe piccole ed entrambe semplici da fare, la prima è che lucifero lasci questo campo da solo per l'eternità, non manderà mai nessuna creatura ad attaccarlo e non darà mai fastidio a nessuno in questo accamparsi di nuovo"
Atromitos:- "Sembra un affare abbastanza semplice, ora qual è stata la seconda richiesta che hai avuto"
Jonah:- "Voglio che Celeste e me stesso quando morirò per guadagnare entrambi l'elisio, lei appartiene e credo che dopo tutto me lo merito, ora abbiamo un accordo"
Prima che Atromitos potesse concludere l'accordo, una voce echeggiò da tutto intorno a loro, era una voce profonda che Jonah conosceva fin troppo bene
Giona:- "Lucifero.."
Prima che potesse finire la frase, Lucifero apparve davanti a loro
Lucifer:- "Ahh Jonah, pensavo di venire qui e accettare personalmente entrambe le tue condizioni per una mia minore"
Giona:- "E cosa potrebbe essere"
Lucifero:- "Ti unisci all'esercito degli inferi, quando muori ovviamente, potresti avere l'elisio ma combatterai qualsiasi battaglia ti manderò a combattere, non possiamo sprecare i tuoi talenti ora, vero?"
Jonah:- "Bene, certo, qualunque cosa, finché sia io che Celeste guadagneremo l'elisio, mi unirò al tuo esercito"
Lucifero:- "Scelta saggia ragazzo mio, ora accetto le tue condizioni, questo campo sarà lasciato solo, tu e Celeste guadagnate elyisum, ora devo andare, vieni Atromitos, così tanto da fare"
Con che sia Atromitos che Lucifero scomparvero in un vortice di fuoco e fumo lasciando Giona e Aditi da soli, Giona diede ad Aditi un'ultima occhiata, poi si diresse verso il padiglione da pranzo ignorando tutto ciò che Aditi stava dicendo, una volta raggiunta la sua destinazione, Giona fu assalito dai campeggiatori in abbondanza. tutti si congratulavano con lui e lo ringraziavano per quello che aveva fatto ma non prestava quasi nessuna attenzione, Jonah aveva un'ultima cosa da fare e voleva che tutto il campo lo ascoltasse, salì sul podio e guardò folla di camper
Jonah:- "Poiché sono qui in questa giornata buia, voglio concentrare tutte le tue attenzioni su un piccolo dettaglio, la regola principale di questo campo, quella che dice *I campeggiatori non possono uccidere altri campeggiatori, chiunque sia ritenuto colpevole di aver ucciso un il compagno campeggiatore sarà giustiziato immediatamente*"
Alcuni campeggiatori si guardarono intorno alla folla cercando di capire inutilmente a cosa stesse combinando Jonah, erano tutti confusi, perché aveva tirato fuori quella regola, nessun campeggiatore aveva ucciso nessun altro campeggiatore
Jonah:- "Ora so che la maggior parte di voi è confusa da quello che sto dicendo ma.."
Aditi:- "Hai ucciso Celeste, anche se eri sotto un qualche tipo di controllo, ma comunque Celeste è morta per mano tua"
Jonah:- "Esatto, ho ucciso Celeste e così facendo ho infranto la più grande regola del campo"
Alcuni campeggiatori hanno iniziato a mormorare tra loro, alcuni hanno cercato di sostenere che Jonah non l'avesse fatto perché era controllato ma Aditi ha intuito cosa voleva Jonah e ha deciso di darglielo
Aditi:- "Silenzio, Giona hai infranto la regola principale e ora devi essere giustiziato"
Jonah:- "Grazie, ora so che la maggior parte di voi si sta chiedendo perché dovrei farlo, beh è semplice, voglio stare con Celeste ora, non ho più niente a questo mondo, non molto tempo fa mi è stato detto che solo un eroe possa morire, non mi vedete tutti come un eroe?
Alcuni mormorii intorno alla folla furono interrotti quando un campeggiatore iniziò a cantare *Hero, Hero*, presto l'intero campo si unì e iniziò a cantare che Jonah era in effetti un eroe
Jonah:- "Grazie, ora credo di aver infranto una regola e una punizione è dovuta"
Aditi:- "Credo che tu l'abbia fatto e infatti credo che ci sia una severa punizione per quello che hai fatto"
Aditi si avvicinò al podio e rivolse a Jonah un ultimo sorriso, per poco non abbassò la spada su Jonah prima di essere fermato
Jonah:- "Aspetta, ho un'ultima cosa che vorrei dire, a tutto il campo vorrei inviare la mia più profonda gratitudine, sono grato per tutto ciò che hai fatto per me e sono anche grato che tu abbia anche provato a aiutatemi alla fine, auguro a tutti voi il meglio e spero che un giorno diventerete tutti degli eroi, ricordate solo ora che lo voglio, non piangere per me quando me ne sarò andato sii felice, festeggia e non dimenticarmi mai "
Ci sono state molte lacrime provenienti dalla folla seguite da un enorme applauso, l'intero campo ha ricominciato a cantare mentre Jonah si sdraia e chiude gli occhi
Jonah:- "Addio amici miei, arrivederci mondo"
Quelle furono le sue ultime parole, Aditi abbassò la spada e trafisse Giona dritto al cuore rendendolo un'uccisione istantanea con il minimo dolore, l'intero accampamento guardò mentre la spada lo trafiggeva e la maggior parte si ruppe mentre lo guardavano morire, solo pochi alzò lo sguardo quando Aditi si avvicinò al podio
Aditi:- "In questo giorno oscuro salutiamo due dei più grandi campeggiatori che abbiano mai varcato quei cancelli, Giona e Celeste ora vi salutiamo, speriamo che l'aldilà vi tratti bene e voi due possiate stare insieme in pace finalmente, arrivederci e buona fortuna"
L'intero campo ha ripreso a cantare, questa volta è stato un po' diverso, tutto il campo ha iniziato a cantare *Jonah, Celeste* ripetutamente, il canto sembrava continuare all'infinito finché Aditi non ha alzato la mano per far tacere
Aditi:- "Bruciamo i corpi di Giona e Celeste, portiamoli nella loro cabina e bruciamoli entrambi insieme, riposino entrambi in pace"
Alcuni campeggiatori si precipitarono nel luogo in cui era sdraiato Jonah e lo sollevarono delicatamente, lo portarono nella cabina che chiamava casa sua e lo adagiarono sul letto, mentre alcuni campeggiatori stavano allestendo la cabina pronta per essere bruciata pochi altri si erano precipitati in infermeria a prelevare il corpo di Celeste, l'hanno portata in cabina e l'hanno adagiata sul letto accanto a Giona, tutti i campeggiatori sono usciti dalla cabina e hanno chiuso la porta, appena furono a debita distanza Aditi ha acceso la cabina e insieme tutti i campeggiatori l'hanno guardata bruciare.
Negli anni trascorsi dal campo guadagnarono e persero campeggiatori, chiunque morisse nel campo riuscì sempre a guadagnarsi un posto nell'elisium perché Giona si assicurava sempre che Lucifero li mandasse lì, la maggior parte scelse di tornare nel mondo per iniziare una nuova vita ma lo strano ha scelto di rimanere nell'elisium con i loro vecchi amici Jonah e Celeste almeno per un breve periodo, il campo è andato avanti come al solito ma non è mai stato attaccato, ok alcune piccole creature sono riuscite ad attaccare il campo ma non hanno mai fatto danni gravi , qualche lieve ferita, qualche piccolo danno agli edifici ma nulla che non potesse essere riparato, la cabina dove avevano alloggiato Giona e Celeste non è mai stata ricostruita in quanto era un santuario dei due eroi, lo stesso giorno ogni anno i camper affollarsi intorno al santuario e ricordare lì due eroi caduti, ma in seguito avrebbero continuato la vita come normale, tutto sembrava abbastanza buono per il campo e i campeggiatori.
Ora per quanto riguarda Jonah e Celeste, entrambi sono riusciti a incontrarsi all'elisium, ovviamente Celeste ha dato a Jonah e Earfull per aver scelto la morte ma alla fine ha accettato quello che ha fatto ed è stata grata di averlo con sé per l'eternità, si è preoccupata ogni volta Lucifero lo chiamò per una battaglia ma fu sempre contento quando tornò sano e salvo, nell'elisium riuscirono a vivere, beh, trascorsero il resto della loro vita insieme abbastanza felicemente, si verificarono alcuni litigi tra di loro e di tanto in tanto si lasciarono ma riuscirono a riparare le cose alzarsi e andare avanti abbastanza rapidamente, la loro vita dopo la morte sembrava perfetta per loro, si erano avuti l'un l'altro e ogni tanto si procuravano un vecchio amico con cui trascorrere un po' di tempo prima di andare avanti, tutto sembrava perfetto.