I miei parenti nel West Virginia

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I miei parenti nel West Virginia

Storia di Fbailey numero 783


I miei parenti nel West Virginia


Mia madre ha due sorelle che vivono in una comunità molto rurale nel West Virginia dove è nata.

È stata fortunata. Ha frequentato l'università, ha ricevuto una buona istruzione e ha sposato mio padre.

Papà è morto quando avevo tredici anni e mi ha lasciato una piccola fortuna, ma non posso toccarla finché non compio ventuno anni. Tuttavia prevede delle disposizioni che mi consentano di frequentare il college.

Comunque torniamo in West Virginia una volta all'anno per una vacanza di due settimane.

Quando ero più giovane non era molto interessante. Entrambe le sue sorelle, il marito e i loro tre figli vivono tutti in una piccola casa che mio nonno aveva lasciato loro quando morì. Sono tutto ciò a cui pensi quando senti la parola hillbilly. Sì, hanno ancora un chiaro di luna nel bosco.

Quando è morto mio padre è morta anche una piccola parte di me. La mamma è diventata completamente casta, non si è nemmeno masturbata, per quanto ne sapevo.

Io invece sono andato nella direzione opposta. Ho cercato l'amore con ogni cazzo che mi ha scopato. Mi sono ritrovato a tenere traccia della colonna del mio letto. Sì, proprio come le tacche sull'impugnatura della pistola di un pistolero nel vecchio West.

Quell’anno non andammo nel West Virginia. Tuttavia, prima che arrivasse l’anno successivo, avevo più di trenta tacche sulla colonna del letto.

Allora avevo quattordici anni e i miei cugini tredici, quattordici e quindici. Billy Bob aveva tredici anni. Lui e suo fratello quindicenne Jim Bob appartenevano a zia Dottie e zio Don. Il quattordicenne si chiamava Hank e apparteneva a zia Opal e zio Green. Sì, il suo vero nome era Green. La mamma dice che il suo secondo nome è Rosso a causa del colore dei suoi capelli ma non le credo perché ride ogni volta che me lo dice.

Beh, staccandomi dai miei compagni di sesso abituali, tutto quello che potevo fare era sedurre mio cugino Jim Bob. Non sapeva cosa lo colpì. Gli ho fatto un'erezione nel fienile. L'ho succhiato forte e l'ho saltato di nuovo. Ho fatto tutto entro un'ora dal mio arrivo.

Dopo pranzo Billy Bob e Hank ci raggiunsero in quel fienile. Non avevo bisogno di salire in cima quella volta. Quei tre ragazzi mi hanno scopato più volte ciascuno. Chi penserebbe che fossero tutte vergini prima che arrivassi io?

Dopo che la cena finì, la mamma mi prese da parte e mi chiese: "Stai scopando i tuoi cugini?"

Da furbo ho risposto: “Non più, adesso mi stanno fottendo”.

La mamma non fu colpita dalla mia osservazione. Ha chiesto: "Tutti?"

Mi sono raddrizzato e ho detto: “Sì, tutti e tre. Perché?"

La mamma ha detto: “Perché la sistemazione per la notte non è più quella dell’ultima volta che siamo stati qui. Hanno trasformato il piano superiore in due grandi camere da letto. Gli adulti hanno due letti queen size mentre i ragazzi hanno due letti matrimoniali. Quindi sembra che tu vada a letto con i ragazzi e io con gli adulti. Hai qualche problema con questo?"

Ho riso e ho detto: "L'unico problema che avrò è tenerli svegli abbastanza a lungo da darmi una calmata".

La mamma mi ha abbracciato e mi ha premuto sul sedere, spingendo la mia figa contro la sua. Ha detto: “Assicurati di prendere la pillola anticoncezionale ogni mattina con me, proprio come facciamo a casa. Inteso?"

Quando ho dato la notizia ai ragazzi mi hanno chiesto: “Possiamo andare a letto presto?”

Le loro madri ridacchiarono e lo zio Don disse: "Anche noi stavamo pensando di andare a dormire presto".

Poi lo zio Don si avvicinò a mia madre. Le mise un braccio intorno alle spalle, la attirò a sé e strinse quella mano sulla tetta della mamma stringendola nella sua grande mano. La camicetta e il reggiseno non facevano nulla per proteggerla.

Entrambe le mie zie si sono rannicchiate contro lo zio Green e lui le ha abbracciate e ha tenuto anche una tetta in ciascuna delle sue mani.

Mi sono avvicinato ai miei cugini di fronte a loro e poi ho preso a coppa i genitali di Billy Bob e Jim Bob con entrambe le mani mentre baciavo alla francese Hank che era in piedi nel mezzo.

Ho portato su i ragazzi lasciando che gli adulti li seguissero. Mi sono assicurato di muovere un po' il culo in più per i miei zii.

Quella notte nessuno dormì molto. Potevo sentire mia madre gridare durante i suoi orgasmi e dovevo sorridere, era da molto tempo che non sentivo quel suono provenire da lei.

Mi sono assicurato di cantare anche durante i miei orgasmi. Non ne avevo tanti quanti ne aveva mia madre, ma neanche i miei ragazzi erano così ben addestrati nell'arte del sesso. D'altra parte sicuramente potrebbero diventare duri più spesso. Ora che ci penso, avrei potuto avere più di quanto ne avesse mia madre. Naturalmente avevo tre ragazzi tutti per me e lei avrebbe potuto dover condividere i suoi due uomini con le sue sorelle.

Comunque la mattina dopo stavamo tutti sbadigliando al tavolo della colazione. La mamma mi ha dato la pillola anticoncezionale e ci siamo guardati a vicenda ingoiarla.

Quelle due settimane furono la vacanza più bella della mia vita. I miei cugini avevano qualche amico e quando siamo dovuti andare via mi ero lasciato scopare da dieci dei loro amici. Infatti, il giorno in cui siamo dovuti partire, li ho fatti mettere tutti in fila e, a turno, mi sono venuti nella figa... tutti e quindici. Ciò includeva i miei tre cugini, i loro dieci amici e anche i miei due zii.

Era la fine di agosto. A Natale venimmo a sapere che zia Dottie e zia Opal erano incinte.

Sembra che dopo la mia partenza anche i ragazzi abbiano iniziato a scopare con le loro madri ogni giorno.

Nessuno era veramente sicuro di chi fossero i padri.

Comunque fui rimandato in West Virginia il giorno in cui finì la scuola, a giugno. Zia Opal era incinta di otto mesi e zia Dottie stava per nascere.

Il mio compito era rendere felici i ragazzi per tutta l'estate finché le donne non avrebbero potuto fare sesso di nuovo dopo il parto.

Li stavo tenendo tutti e cinque piuttosto prosciugati. Finché gli altri dieci ragazzi non scoprirono che ero tornato. Dopodiché tutti e quindici mi hanno tenuto abbastanza prosciugato.

Fu un'estate molto lunga e a volte mi sentivo come una puttana da due dollari in un bordello.

La mamma è venuta nelle ultime due settimane e si è presa cura dei miei zii per me. Questo ha aiutato un po'.

Siamo tornati a casa il giorno prima dell'inizio della scuola. Il mio insegnante di inglese voleva che scrivessimo quello che abbiamo fatto durante l'estate. Ho semplicemente alzato gli occhi al cielo. E se glielo dicessi davvero?


Fine
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