Eva ed io capitolo 3

1.2KReport
Eva ed io capitolo 3

Gli eventi della scorsa notte mi hanno fatto guardare Eva sotto una luce diversa. Sapevo che dovevo averla. Avevo bisogno di seppellire il mio cazzo in profondità nella figa stretta di mia figlia. Stavo leggendo il giornale al tavolo della cucina quando è entrata Eva, con indosso i suoi culotte di pizzo blu e il reggiseno abbinato. I suoi peli neri di micio, che teneva ben curati, erano chiaramente visibili attraverso il materiale di pizzo dei suoi pantaloncini. Indossavo la vestaglia perché ero appena uscita dalla doccia.

Eva si è fatta una tazza di caffè e si è seduta accanto a me, volendo leggere anche lei il giornale. Si stava chinando cercando di dare un'occhiata al foglio, dopodiché sospirò pesantemente, rendendosi conto che avrebbe dovuto aspettare finché non avessi finito di leggere. Almeno è quello che pensavo! Eva, invece, aveva idee diverse. Non era il tipo paziente che vedi. Eva quindi si alzò dalla sedia e mi salì in grembo, sedendosi direttamente sopra il mio inguine. Gemetti e mi dimenai cercando di togliermela di dosso, ma lei spinse più forte, determinata a sedersi sulle mie ginocchia. Alla fine ho rinunciato e ho cercato di sfruttare al meglio la situazione.

È stato molto scomodo cercare di leggere il giornale, poiché ho dovuto sporgere la testa sopra la sua spalla per dare un'occhiata al foglio. Con tutto quel dimenarsi in corso, la mia vestaglia si era slacciata e il mio cazzo si era sciolto. Eva si spostò sulle mie ginocchia e questo permise al mio cazzo di spuntare attraverso il piccolo spazio che presentava tra le sue cosce. Ero completamente eretto ed Eva era molto consapevole del cazzo di suo padre incastrato tra le sue cosce. Dopo alcuni minuti di lettura del giornale, ho deciso che la tortura che il mio cazzo stava subendo era sufficiente.

Misi entrambe le mani sui fianchi di Eva, mi sedetti e cominciai una lenta spinta ritmica. Per tutto il tempo Eva ha continuato a leggere il giornale, tuttavia era pienamente consapevole delle mie azioni. Ho pompato continuamente il mio cazzo attraverso il piccolo spazio tra le cosce di mia figlia, e quando il mio pre-cum le ha ricoperto le cosce, la spinta è diventata molto più facile. Ogni pochi secondi Eva stringeva le cosce, facendomi sentire come se stessi fottendo un micio.

La parte più eccitante di questa situazione era quanto Eva fosse a suo agio con esso. Si comportava come se facesse parte della sua vita quotidiana. Prendeva casualmente la sua tazza di caffè, ne beveva un sorso e continuava a leggere il giornale. Per tutto il tempo suo padre stava pompando il suo cazzo tra le sue cosce.

Proprio in quel momento il nostro domestico entrò in cucina. Sembrava che sia Eva che io avessimo dimenticato che oggi era il giorno in cui lei veniva a lavorare. Aveva circa 30 anni ed era piuttosto attraente. Aveva un'espressione scioccata sul viso. Non l'ho incolpata. Aveva appena scoperto che il suo capo si scopava a secco la figlia di 18 anni. Ero così vicino a venirmi che mi faceva quasi male, perché Eva si è giustamente alzata dalle mie ginocchia e si è avvicinata al lavandino. Sono rimasto seduto al tavolo con il mio cazzo quasi pronto a scoppiare.

Dopo aver risciacquato la sua tazza, Eva si è avvicinata a me e mi ha dato un bacio sulla guancia, dicendo che mi avrebbe visto più tardi perché aveva degli acquisti da fare. Fece due chiacchiere con Trish, la nostra domestica, e poi si diresse verso la sua stanza. Le mie palle erano in fiamme tutto il giorno. Non vedevo l'ora che Eva tornasse a casa per continuare il nostro comportamento civettuolo.

È tornata a casa verso le 17:00. Indossava un abito estivo leggero senza reggiseno, poiché il suo vestito aveva spalline molto piccole. Le sue tette stavano praticamente fuoriuscendo dal vestito e il mio cazzo si è subito messo sull'attenti. Ero disteso sul divano a guardare la tv, quando si è chinata e mi ha dato un bacio sulla guancia. Sono stato ricompensato con una bella vista dei suoi perfetti capezzoli marroni, poiché il suo vestito scollato non ha fatto nulla per confinare il suo ampio seno.

La mia adorata Eva si stava rivelando una piccola presa in giro. Mi ha lasciato appeso al mattino e sembrava che stesse per fare lo stesso ora. Avrei dovuto essere felice con la mia mano che finiva il lavoro stasera ho pensato.

Detto ciò mi diressi in bagno, intento ad alleviare la mia dolorosa erezione. Ho dato un'occhiata al cesto della biancheria e ho trovato un paio di mutandine sporche di Eva. Nero, il mio colore preferito. Li ho portati al naso e ho inalato profondamente, respirando il profumo del micio di mia figlia.

Proprio in quel momento la porta si aprì ed Eva entrò. C'era suo padre con le sue mutandine in una mano e il suo cazzo nell'altra. Stavo accarezzando il mio cazzo molto lentamente, volendo assaporare il momento.

"Scusa papà, non volevo disturbarti, ma ho davvero bisogno di fare pipì. Non badare a me però, fai solo finta che non ci sia." Eva poi si avvicinò al water e si sollevò il vestito. Con mia sorpresa, ho notato che non indossava mutandine. Era andata a fare shopping tutto il giorno, indossando solo quel vestito estivo leggero. Si accovacciò sulla padella e lasciò che un flusso costante di piscio giallo le uscisse dalla figa stretta.

Per tutto il tempo l'ho fissata, senza vergognarmi del fatto che mi stesse guardando mentre la guardavo pisciare, mentre accarezzavo il mio grosso cazzo duro. Quando ha finito di fare pipì, Eva ha preso il porta carta igienica e si è resa conto che non c'era carta igienica. Ha fatto cenno per la mia mano destra, e per un momento ho pensato che intendesse il mio cazzo, ma mi sono reso conto che in realtà voleva le sue mutandine che erano avvolte tra la mia mano e la mia asta. Le ho dato la mutandina e lei ha tamponato delicatamente le labbra lucenti della sua figa con il materiale nero.

Il costante stato di eccitazione in cui mi trovavo per tutto il giorno, unito alla vista di mia figlia che si puliva il gatto con le mutandine, era troppo gestibile. Con un deciso colpo della mia mano destra, esplosi, spalancandomi la testa. La mia fessura per la pipì è esplosa, prima spruzzando nell'aria un sottile succo di cazzo chiaro, poi corde di sperma denso e cremoso su tutte le cosce di Eva. Ho accarezzato la mia asta fino a quando finalmente le ultime gocce di sperma sono gocciolate fuori dalla mia testa.

Eva mi sorrise, poi mi porse le sue mutandine e io mi pulii il cazzo con le sue mutandine imbevute di piscio. Poi si è tolta il vestito sopra la testa, rivelando le sue splendide tette. Il mio sperma ora stava gocciolando lungo le sue cosce, ma questo non sembrava disturbarla. Ha aperto i rubinetti della doccia ed è entrata, chiedendomi se volevo pulirmi anche io...

Storie simili

La mia prima esperienza gay_(2)

Introduzione Era venerdì sera ed ero seduto a casa a guardare il porno come al solito. Quando ho deciso di guardare Craigslist, cosa che di solito facevo perché mi eccitavo così tanto da tutti i cazzi là fuori che avevano bisogno di succhiare. Stasera finirebbe per essere un po' diverso dalla maggior parte delle sere però. Ho finito per bere da pochi a molti e pubblicare la mia aggiunta che non avevo mai fatto prima. Ho pubblicato il mio annuncio dicendo che ero 26 bianco in buona forma e cercavo un bel cazzo grosso da succhiare. Ora a questo punto della...

2.2K I più visti

Likes 0

Aggiornamento incompiuto della terza parte del campo

Giona:- Celeste io..i..io sono.. Celeste:- Jonah non è colpa tua, non lo è mai stata, tutte le cose che hai fatto non sei mai stato tu, ti ha contorto, ti ha trasformato in qualcosa che non sei Giona:- Ma.. Celeste:- No ma è mister, alla fine arrivi a fare l'eroe, devi finire questo, finire di lancia per sempre, proteggi il campo e proteggi te stesso Giona:- Ma tu..io..io.. Celeste:- Conosco Jonah ed è troppo tardi per fare qualsiasi cosa, voglio che tu faccia una cosa per me, Jonah, voglio che tu sia l'eroe, finisci quello che ho iniziato e uccidi Lance...

1.9K I più visti

Likes 0

Prima volta in tre...

Tom non poteva credere che stesse facendo una cosa del genere. Mentre entrava nel parcheggio dell'anonimo motel, non riusciva davvero a credere che si stava avvicinando a quella che forse era la più grande avventura sessuale della sua vita. Sapeva che non avrebbe dovuto essere lì, che lei non avrebbe approvato, ma più era onesto con se stesso, più sapeva che non voleva essere da nessun'altra parte. Controllò il messaggio di testo sul suo telefono. Si leggeva Stanza 109, seguita dalla faccia di un diavoletto. Si sistemò i capelli, tirò fuori un tic-tac, fece un respiro profondo e si diresse da...

853 I più visti

Likes 0

Più di quanto si aspettasse per la parte 2

PIÙ DI QUANTO HA CONTRATTO PER LA PARTE 2 La prima parte descriveva JB un contadino vedovo e benestante che ha un amico che gli ammette (mentre ubriaco) di avere una fantasia di essere trattenuta con una barra di sollevamento e che JB la sorprende, la trattiene, la prende in giro, poi la rilascia e la lascia furiosa per l'intero incidente... Riportando la mia borsa di chicche sul mio camion non ho potuto fare a meno di ridacchiare quando l'ho sentita urlare e maledirmi per l'intera passeggiata. Immagino che il mio scenario di stupro potrebbe essere stato un po' troppo per...

2.1K I più visti

Likes 0

Prima partita di poker swing

Circa due settimane dopo quell'escursione fummo invitati a casa di Jim e Marilee per un barbecue e per giocare a carte quella sera, portai una bottiglia di Southern Comfort per le ragazze e una bottiglia di Tequila per me e Jim. Abbiamo passato circa due ore a giocare a picche ea bere. Ci stavamo tutti un po' sprecando a bere sparatorie con me e Jim e le ragazze bevevano Southern Comfort e Squirt, io stavo facendo il barista. Jim ed io abbiamo finito la tequila, ci siamo presi una pausa dalle carte e siamo corsi al negozio di liquori per un'altra...

1.6K I più visti

Likes 0

Il re 3

2070, Orbita terrestre. King È stato divertente Doc, grazie di tutto (Il re muore). Doc Holiday Addio Mr Sims. Il 24° secolo, Spazio della Federazione. Augurando buona fortuna a Steve e alla sua famiglia e salendo sulla sua nave, Kevin lascia la base stellare 12 per iniziare la sua nuova vita nel 20° secolo. Sta per usare la stessa tecnica usata dal Capitano James T Kirk quando lui e il suo equipaggio hanno viaggiato indietro nel tempo quando è stato contattato da un'altra nave. Comprensibilmente Kevin è sorpreso quando il pilota dell'altra nave dice Ciao Mr Sims è così bello rivederti...

2.2K I più visti

Likes 0

I giovani vogliono essere presi da modello

“Sono come un animale, che si nutre di lei, mentre consuma il mio ardente desiderio. Una volta nutrito, non più il lupo. Un amico mi ha parlato della figlia di un amico che voleva intraprendere la carriera di modella. Mi è stato dato il suo portafoglio limitato e altre informazioni; Il suo nome Alla - 23 anni - mai sposata - alta circa 5' 6 - non più di 115 libbre - lunghi capelli ramati - i suoi lineamenti del viso squisiti sono privi di imperfezioni come porcellana fine - corpo flessuoso - seno piccolo - culo perfetto a forma di...

1.5K I più visti

Likes 0

3 sorella malvagia

Improvvisamente mi sono venute in mente tre lettere speciali. WTF ero avventatamente sotto la doccia con me e la mia mente correva a ciò che Izzy aveva detto prima di cenare. -se ottieni anche solo un pompino avventato, dirò a tutti in quella stanza cosa hai fatto con quelle donne- merda mormorai Max, so che sei matto e mi dispiace. So che quello che ho fatto è sbagliato ma mi dispiace. Mi sono fatto impazzire pensando se tu e spero che tu mi perdonerai. All'improvviso ricordi di quella notte in cui l'ho trovata spaventata da cagare guardando un film e di...

2.2K I più visti

Likes 0

Festa in piscina_(1)

Ehi, tutti, gridò Gene, guardate questo, appena prima di fare una capriola selvaggia dal trampolino nella piscina del suo cortile!!! Il resto della folla gli ha rivolto una finta standing ovation e Tom ha gridato: Darei tre e mezzo a quello, e tutti sono scoppiati a ridere e poi sono tornati a fare conversazione e ad accarezzare i loro drink! Era la solita folla, le quattro coppie che erano state amiche da quando si erano trasferite nella suddivisione vent'anni prima. In estate era il nuoto e il golf, mentre durante la stagione più fredda, era il bowling o le carte, scegli...

1.6K I più visti

Likes 0

Il boscaiolo e la fata

Il sudore gli si accumulava lungo la fronte come una folla durante il Black Friday. La sua ascia urlò mentre tagliava l'aria. Pezzo dopo pezzo di legno nodoso fatto a pezzi a ogni possente colpo. L'ascia penetrava nel nucleo fibroso dei tronchi con forza e pratica facilità. Il boscaiolo continuò ad arare. Per lo più inconsapevole dei suoi bellissimi dintorni. Gli alberi torreggiavano su di lui in un cerchio quasi perfetto. Le loro foglie cerose proiettano ombre profonde e lunghe sul suolo della foresta. Tutto intorno a lui il ciclo di decadenza, rinnovamento e vita era evidente. Grandi funghi bulbosi con...

1.2K I più visti

Likes 0

Ricerche popolari

Share
Report

Report this video here.